Migliora la velocità di caricamento di un sito con i nostri consigli

Velocità caricamento sito: come migliorarla
5 Marzo 2020

Test velocità sito: come usare gli strumenti di Google Lighthouse

Nel precedente capitolo di questa guida, dedicata a come migliorare la velocità caricamento sito, abbiamo visto quanto sia utile utilizzare lo strumento Google Lighthouse e quali siano gli aspetti principali da tenere in considerazione per far digerire il nostro lavoro a BigG.
Nell’articolo di oggi approfondiremo alcuni aspetti come Accessibility e Best Practices, con un occhio puntato anche alle Performance.

Come ottimizzare le pagine web per l’accessibilità

L’accessibilità di una pagina web viene data molto spesso per scontata: l’errore è nel considerare che tutti gli utenti possano usare una tastiera o che vedano allo stesso modo, ma non è così.
In un’epoca in cui le informazioni sono potenzialmente a disposizione di tutti è necessario tenere in considerazione anche aspetti che comunemente vengono sottovalutati.
Quali? Facciamo qualche esempio.

Alcune persono possono avere la necessità (o l’abitudine) di utilizzare uno “screen reader”, che altro non è che uno strumento che “narra” il contenuto di una pagina.
È importante, quindi, decorare gli elementi della pagina con testo leggibile che spieghi la funzione di un particolare bottone o contenuto di un’immagine.

Ottimizzare pagine web per l'accessibilità

A questo proposito, gli strumenti di Google PageSpeed (oggi comunemente chiamati Audits di Lighthouse), suggeriscono di inserire attributi “alt” nelle immagini che descrivano bene il contenuto.
Inoltre è importante che tutti gli elementi di un modulo abbiano un’etichetta e un nome univoco e distinguibile. Tutte queste peculiarità sono utilizzate dagli screen reader e contribuiscono a garantire un’ottima esperienza di navigazione alla maggior parte dei nostri visitatori.

Altro aspetto molto importante è il contrasto tra gli elementi di sfondo e di primo piano.
Provate a realizzare una sezione di una pagina con sfondo nero e testi grigi: sicuramente non è la scelta ottimale perché i nostri occhi farebbero molta fatica a mettere a fuoco e quindi la lettura diventerebbe spiacevole.
A maggior ragione, condizioni di salute non ottimali o semplicemente sfogliare il sito all’aperto da uno smartphone, rende ancora più stretta la gamma di colori che garantiscono un buon contrasto.

Contrast ratio Google: come verificarlo

Anche in questo caso esistono degli utili tools che vengono in nostro aiuto: dai web tool di un browser (solitamente accessibili premendo F12) è possibile selezionare un colore ed avere un’idea della correttezza del contrast ratio.

Best practices: ovvero cosa è meglio fare e non fare

Google Pagespeed best practices: sicurezza del sito web

Come in tutti i lavori, esistono una serie di norme più o meno ufficiali, ma di uso comune e dettate dal buon senso, che sarebbe opportuno seguire.
Non fa eccezione lo sviluppo di siti web.
Google Lighthouse viene in nostro aiuto segnalando cosa è meglio fare per ottimizzare le nostre pagine. I consigli che ci vengono forniti sono principalmente legati alla sicurezza o alle migliori tecniche di sviluppo.
Ad esempio verrà segnalato se non si usa il protocollo HTTPS, che ormai è indispensabile per garantire un livello minimo di sicurezza agli utenti.
Verranno segnalate, inoltre, le eventuali librerie utilizzate che presentano vulnerabilità note, oppure tecniche di programmazione considerate non più ortodosse o obsolete.
Intervenire su questi aspetti relativi alla velocità di caricamento sito, non è sempre molto semplice, soprattutto se si decide di utilizzare librerie esterne più aggiornate per superare eventuali problemi di sicurezza noti: non sempre queste librerie sono retrocompatibili e ancora più spesso il passaggio tra una versione e l’altra richiede la riscrittura di molte parti del nostro lavoro.

Test velocità sito: cosa fare?

La velocità e le prestazioni sito sono forse uno degli aspetti più importanti da tenere sotto controllo perchè un sito lento fa scappare gli utenti. Non siete d’accordo?
Provate a farci caso quando navigate con il vostro smartphone: se la pagina richiesta non si apre in poco più di 1-2 secondi, che fate? Se va bene c’è un sospiro, se va così così uno sbuffo, se va male cambiate strada.

Test velocità sito

Purtroppo è anche uno degli aspetti più difficili da migliorare perchè dipende da decine di fattori come l’hosting su cui è installato il sito web, il CMS utilizzato, la configurazione e in ultimo, come sono costruite le pagine.

Quindi che fare per migliorare le prestazioni del nostro sito?

Partiamo da questo concetto (e vale anche per tutti gli altri audits): va considerato il beneficio ottenuto rispetto all’investimento necessario.
Puntare al top è sicuramente una buona scelta (teorica), ma non dobbiamo effettuare investimenti spropositati pur di raggiungere l’obiettivo.
Il consiglio è di usare il buon senso e procedere a step: analizzare un aspetto, migliorarlo e attendere che dia benefici in termini di posizionamento, di user experience, di conversioni. Successivamente, procedere con il secondo step e così via.

Gli step per aumentare le prestazioni sito

Vediamone alcuni insieme:

Hosting Performanti

Se volete eccellere in prestazioni, abbandonate gli hosting condivisi da pochi euro all’anno: difficilmente raggiungerete dei livelli accettabili di velocità del sito. Meglio optare su soluzioni scalabili, come dei Virtual Server, che consentono di aprire i rubinetti secondo necessità: se avete bisogno di maggiori prestazioni, basta effettuare un upgrade della configurazione e con pochi spicci avrete già risolto molti problemi.

Scelta del CMS

Se utilizzate un CMS fate molta attenzione a quale scegliete: è risaputo che alcuni richiedono un grande investimento iniziale di configurazione e ottimizzazione per raggiungere dei buoni livelli di performance.
Inoltre alcuni richiedono più risorse di altri in termini di hardware. Valutate bene, quindi, quali sono le vostre necessità e scegliete con cura.

Realizzazione delle pagine

La massima attenzione va posta nella realizzazione della struttura del sito e delle pagine web: più si è conformi allo standard W3C, meglio è.
Evitate il più possibile elementi ridondanti sia in termini di tag sia in termini di media: optate per un’icona, piuttosto che per un’immagine in quanto la prima è molto più leggera. Evitate grandi effetti visivi, animazioni, sfondi, stili, colori e farfalle: finalmente (e voglio sottolineare finalmente) si è capito che sono tutti elementi che distraggono l’utente dal vero contenuto della pagina e quindi dall’obiettivo del nostro sito.

Per concludere: per avere un sito performante e una buona velocità caricamento sito è necessario mettere un pò di attenzione in più durante la fase di progettazione e sviluppo, ma lo sforzo richiesto sarà interamente ripagato dai risultati ottenuti.

HAI GIÀ UN ECOMMERCE?RICHIEDI LA NOSTRA ANALISI

Riceverai consigli per:

  • migliorare la tua presenza online
  • semplificare il processo di vendita
  • aumentare il numero dei clienti

Richiedila ora, è gratis!

analisi-sito